Armi: Rilascio del permesso di acquisto armi
Il permesso di acquisto armi consente al titolare l’acquisto di armi e viene rilasciato con una validità di sei mesi.
Le armi possono essere acquistate da una persona che ne ha bisogno per caccia, sport o collezionismo. È necessario trattare le armi acquistate con particolare cura, cioè utilizzandole, portandole, trasportandole e conservandole correttamente e professionalmente (fuori dalla portata di un minore o di una persona non autorizzata), nonché mantenendole in perfette condizioni.
Al soggetto viene rilasciato un permesso individuale per l'acquisto di armi di categoria B e C così come di armi da 1 a 5 punti nella categoria D, secondo i diritti e gli obblighi derivanti dal permesso e fatte salve le seguenti condizioni:
- è maggiore di 18 anni.
- non ci sono ostacoli di ordine pubblico,
- è affidabile,
- ha un motivo legittimo per ottenere il permesso,
- ha svolto un esame medico,
- ha superato un test di conoscenza sulla gestione delle armi.
Fermo restando quanto sopra, il permesso di acquisto armi non viene rilasciato per effetto dell'esercizio del diritto di coscienza in base alle norme speciali.
Il titolare del permesso di acquisto armi, all’acquisto consegna al venditore tale permesso, che funge da prova della vendita di armi. Il venditore può consegnare le armi al soggetto quando questi presenta un documento pubblico con fotografia, rilasciato da un'autorità statale; i dati del documento d’identità devono essere confrontati con i dati provenienti indicati sul permesso di acquisto armi. Se il titolare non utilizza tale permesso, deve, con un allegato entro otto giorni successivi alla cessazione della sua validità, restituirlo all'unità amministrativa nel cui territorio risiede o ha la residenza stabile. Il titolare del permesso deve comunicare l’acquisto di armi all'autorità competente entro otto giorni dall’acquisto, registrare le armi e richiedere il rilascio del permesso per il possesso o il trasporto di armi.